CONSULTAZIONE: METODOLOGIA DI CREDIT RATING PER IMPRESE NON-FINANZIARIE
Cerved Rating Agency pubblica in consultazione l’aggiornamento del documento relativo alla metodologia di credit rating per le imprese non-finanziarie, al fine di raccogliere eventuali riscontri dai soggetti interessati.
Nel contesto dell’asset class non-financial corporates, è stato aggiornato il documento metodologico che:
· conferma i criteri di risk assessment per le imprese italiane;
· espande l’impianto metodologico e le logiche valide per le imprese italiane ai soggetti esteri di Germania, Francia e Spagna, declinando le misure creditizie sottostanti ai key rating factors dei tre mercati di riferimento.
La metodologia rating emittente per le imprese non-finanziarie italiane, tedesche, francesi e spagnole può essere scaricata:
Key rating factors
In coerenza e in continuità con la metodologia già in essere, la metodologia di credit rating per le imprese non-finanziarie specifica i seguenti criteri di valutazione:
- profilo economico-patrimoniale, struttura finanziaria e sostenibilità dell’indebitamento;
- analisi degli eventi negativi;
- trend storico e prospettico dei pagamenti;
- analisi prospettica dell’andamento atteso in termini di crescita e redditività, anche in relazione ai fattori macroeconomici e al profilo di rischio settoriale;
- profilo di governance e solidità della proprietà;
- fattori ESG, qualora rilevanti da un punto di vista creditizio.
Richiesta commenti
Cerved Rating Agency invita entità valutate, investitori e altri soggetti interessati a esprimere eventuali commenti e richieste di chiarimenti sulla metodologia proposta, in coerenza con i requisiti di trasparenza nei confronti del mercato e in ottemperanza alla regolamentazione vigente.
Si prega di inviare eventuali riscontri entro e non oltre il 21 novembre 2024 alla casella di e-mail consultation@cervedratingagency.com.
Cerved Rating Agency esaminerà e pubblicherà il contenuto delle osservazioni ricevute in conformità con i requisiti normativi ed eventuali vincoli di riservatezza esplicitati dai partecipanti alla consultazione. Al termine del periodo di consultazione e di analisi dei riscontri ricevuti, Cerved Rating Agency pubblicherà la versione finale della metodologia.
Il nostro processo metodologico long term
Il rating di Cerved Rating Agency è un’opinione sul merito creditizio di un’impresa. Viene infatti valutata la capacità dell’impresa di generare flussi di cassa sufficienti per il servizio puntuale del debito in un determinato orizzonte temporale.
Analisti specializzati determinano il rating in base ai propri giudizi avvalendosi di informazioni di natura quantitativa e qualitativa, tra cui score statistici e valutazioni analitiche prospettiche.
Il rating di Cerved Rating Agency:
- è rilasciato su imprese non finanziarie italiane
- si basa sulla misurazione della probabilità che entro 12 mesi dalla data di emissione del rating si possa registrare un evento di default, ossia che l’entità valutata possa non essere in grado di far fronte alle proprie obbligazioni finanziarie
- è elaborato sulla base di tutti i dati e le informazioni pubbliche e proprietarie disponibili sull’entità valutata e aggiornate al momento della valutazione
- è espresso su una scala composta da 13 classi
- può essere richiesto sia dall’entità valutata (solicited rating) sia da soggetti terzi, quali ad esempio istituzioni finanziarie, investitori, business partners (unsolicited rating)
Il nostro rating viene monitorato mediante l’effettuazione di test empirici: una funzione di revisione indipendente verifica le performance del modello di rating e della metodologia adottata.
La definizione di default adottata
Il modello di rating di Cerved Rating Agency è stato sviluppato su una definizione di default interna che tiene conto di fallimenti, procedure concorsuali, protesti e pregiudizievoli gravi. Le probabilità di default ottenute vengono poi calibrate su un concetto di default bancario aggregato di sistema che comprende past-due 90, unlikely to pay e sofferenze.
La centralità del team analitico nel processo di attribuzione del rating
Il processo di emissione del rating prende in considerazione tutto il set informativo disponibile, su base sia statistica sia qualitativa. Le valutazioni automatiche dei bilanci, eventi negativi e pagamenti sono integrate nel processo di risk assessment con stime puntuali da parte del team analitico sul singolo profilo di rischio del soggetto valutato, su base prospettica e in relazione alla tipologia di impresa e alla luce delle dinamiche settoriali.