Credit Outlook 2025: Il tempo delle scelte

Torna a crescere la probabilità di default delle imprese italiane: tensioni commerciali e debolezza della domanda
contribuiranno ad aumentare il rischio di credito percepito, soprattutto per le imprese che esportano negli USA

KEY TAKEAWAYS

  • Le nuove misure protezionistiche peggiorano le prospettive del merito creditizio delle imprese italiane.
  • In un contesto in continua evoluzione, Cerved Rating Agency ha stimato l’evoluzione della probabilità di default.
  • per oltre 14 mila imprese con rating di credito nei prossimi 12 mesi
  • Lo scenario base prevede dazi USA al 10% per la maggior parte dei prodotti EU, politica monetaria espansiva, progressi di spesa dei fondi legati al PNRR e alla difesa. La PD media sui prossimi 12 mesi: 5.5% (+20bps).
  • Uno scenario peggiorativo vede un’escalation delle tensioni commerciali, recessione, nuovi aumenti dei tassi a causa del rialzo dell’inflazione. PD in forte salita fino al 6.5% (+120bps).
  • Uno scenario ottimistico è caratterizzato da: nuovi accordi commerciali, riduzione dell’inflazione e dei tassi di interesse, una maggiore spinta da fondi PNRR e del programma ReArm EU. PD media in calo al 5.1% (-20bps).
  • Tra le imprese esportatrici negli USA, particolarmente colpite le PMI, mentre le grandi sono meno impattate grazie a fondamentali più solidi.



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Credit Outlook 2025

Executive summary Credit Outlook 25

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