Un approccio sempre più integrato e sinergico fra merito creditizio e sostenibilità è cruciale nella valutazione del rischio di credito delle imprese. L’inclusione dei fattori ESG nell’analisi del rischio di credito permette infatti di identificare un quadro più completo dei rischi che potrebbero impattare il profilo creditizio delle imprese.
In quest’ottica Cerved Rating Agency conduce da anni un osservatorio dedicato a monitorare la relazione fra merito creditizio e profilo di sostenibilità; grazie a un database di oltre 14 mila soggetti fra società di capitali, società di persone e ditte individuali con rating di credito e valutazioni di sostenibilità, l’Agenzia mira a promuovere un contributo empirico e quantitativo sul tema.
KEY TAKEAWAYS
- Approccio integrato fra sostenibilità e merito creditizio
- La sinergia fra fattori creditizi e di sostenibilità fondamentale per una valutazione completa del rischio di default delle imprese
- Le imprese più sostenibili sono anche meno rischiose
- La probabilità di default cresce al peggiorare del profilo ESG; le imprese più sostenibili evidenziano livelli di PD fino a 100 bps. più bassi della media di portafoglio
- Il fenomeno è confermato sia a livello dimensionale che settoriale
- Le grandi imprese più sostenibili sono meno rischiose ma le PMI più virtuose lato ESG mostrano una PD fino a 110 bps. più bassa rispetto alla media; a imprese più sostenibili è associato un minor credit risk anche in settori diversi
- La sostenibilità come fattore di early warning nella gestione del rischio di credito
- Il profilo di sostenibilità evidenza la capacità di intercettare segnali di deterioramento creditizio in un arco pluriennale